Recenti sviluppi in materia di diritto delle successioni in Italia e Austria. Seminario congiunto verona-salisburgo per l’anno 2017

Recenti sviluppi in materia di diritto delle successioni in Italia e Austria. Seminario congiunto verona-salisburgo per l’anno 2017

Nelle giornate dal 17 al 19 dicembre 2017 si è tenuta, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salisburgo, una nuova edizione del seminario congiunto Verona-Salisburgo sull’argomento “Questioni attuali del diritto delle successioni”. L’iniziativa, ideata già nell’anno 2000 dai Professori Alessio Zaccaria e Stefano Troiano per la parte veronese e Johannes Michael Rainer per la parte austriaca, e che si svolge con scadenza annuale, ha ad oggetto di volta in volta l'approfondimento di un tema privatistico di rilevante attualità e di interesse anche comparatistico.
 
Quest’anno hanno partecipato al progetto sei studenti veronesi, che sono stati accompagnati a Salisburgo dal Prof. Mauro Tescaro e dalla Dott.ssa Abigail Owusu. Nel gruppo veronese erano presenti anche due studenti tedeschi dell’Universität Bayreuth, che attualmente frequentano l’Università di Verona nell’ambito del programma Erasmus.
 
Gli studenti hanno esposto, in lingua tedesca o italiana (ma sempre con almeno una introduzione in lingua tedesca), tre argomenti su cui si erano in precedenza documentati e preparati a discutere, sotto la supervisione dei docenti veronesi: il certificato successorio europeo, i profili successori della legge n. 76/2016 (Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze), l’istituto del trust.
 
Nelle relazioni e nell’annessa discussione, si è cercato innanzitutto di illustrare tali argomenti a livello istituzionale, ma anche di evidenziare talune criticità e lacune della normativa italiana, alla luce del confronto con le normative, rispettivamente, austriaca e tedesca.
 
Il progetto ha ancora una volta rappresentato, per tutti gli studenti coinvolti, una non comune occasione formativa. A tale proposito, particolarmente fruttuosa è stata la moderazione del seminario da parte del Prof. Rainer, il quale ha magistralmente messo in luce punti di contatto e divergenze tra i diversi ordinamenti.
 
Si è trattato inoltre di un’opportunità unica, anche se non facile, di confronto con la terminologia giuridica in lingua tedesca, di grande importanza nella prospettiva dell’auspicabile crescente armonizzazione del diritto privato europeo, anche con riguardo a materie, come quella successoria, tradizionalmente considerate prerogativa esclusiva di ciascuna nazione.
 
Nel corso delle tre giornate trascorse a Salisburgo, gli studenti hanno avuto anche l’occasione di visitare la splendida città austriaca, resa ancor più suggestiva dall’atmosfera natalizia, e sono stati accompagnati in alcuni luoghi caratteristici della città. Grazie alla generosa disponibilità di vari membri dell’Università di Salisburgo (tra i quali merita una menzione particolare il Prof. Daniele Mattiangeli), è stato possibile confrontarsi ampiamente anche sulle diverse metodologie di studio nelle due Università coinvolte nel progetto.
 
Gli studenti sono stati inoltre informati di una Summer School sul diritto privato europeo,
che si terrà come di consueto nel mese di luglio proprio presso l’Università di Salisburgo, e che si preannuncia come una utilissima possibilità, per chiunque lo desideri, di approfondire la propria formazione giuridica, nel perseguimento dell’ambizioso obiettivo di creare futuri giuristi autenticamente europei.

 
Michela Carlotto e Laura Dalgal
 
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