Studente UniVr premiato da Mattarella come Alfiere del lavoro

Studente UniVr premiato da Mattarella come Alfiere del lavoro
  giovedì 8 novembre 2018
Alberto Pomari, studente al secondo anno di Scienze giuridiche, è stato premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fra i 25 studenti con i voti più alti d'Italia, ricevendo la medaglia di «Alfiere del lavoro».

Pomari, classe 1999, si era diplomato con cento e lode al liceo scientifico Copernico di San Michele nel 2017, facendo il cosiddetto «salto», cioè anticipando di un anno la maturità grazie a una carriera scolastica ineccepibile. È stato premiato, al Quirinale, insieme ai coetanei che hanno terminato le superiori a giugno, anche se di fatto è già al secondo anno d'università. È il solo con questa caratteristica fra tutti gli Alfieri nominati quest'anno, oltre a essere l'unico rappresentante del Veneto.

“Sono molto orgoglioso”, commenta. “Questo riconoscimento è un punto di partenza per mettere negli studi e nel lavoro lo stesso impegno che ho messo nella prima fase della mia formazione. Il legame simbolico fra la scuola e il mondo delle professioni è un ulteriore stimolo per impegnarmi a garantire lo sviluppo materiale e spirituale della società, come recita la nostra Costituzione”.

Pomari ha anche fatto parte della squadra dell'università arrivata in finale nella competizione processuale Moot Court sfidando gli atenei di Brescia, Milano statale e Trento. «Sogno una carriera in Magistratura”, confida, “a Mattarella ho detto che rimarrà molto contento, quando verrà da noi, il 30 novembre prossimo, per inaugurare l'anno accademico del nostro ateneo”.
 
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