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Il contributo della giurisprudenza e degli studi giuridici all’effettività della Carta Sociale Europea nell’ordinamento italiano: cenni ricostruttivi.  (2018)

Authors:
Guiglia, G.
Title:
Il contributo della giurisprudenza e degli studi giuridici all’effettività della Carta Sociale Europea nell’ordinamento italiano: cenni ricostruttivi.
Year:
2018
Type of item:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Language:
Italiano
Format:
Elettronico
Referee:
Name of journal:
LEX SOCIAL
ISSN of journal:
2174-6419
N° Volume:
8
Number or Folder:
1
Page numbers:
45-58
Keyword:
Carta sociale europea, Comitato europeo dei diritti sociali, Applicazione della Carta sociale europea nell’ordinamento italiano
Short description of contents:
Il presente studio considera nella sua prima parte la giurisprudenza italiana che a vario titolo ha preso in considerazione la Carta sociale europea, mettendone in evidenza l’evoluzione. In primo luogo, vengono richiamate le pronunce della Corte di cassazione che reputano le norme della Carta prive di effetti in capo ai cittadini, cioè incapaci di creare diritti e obblighi in mancanza di un intervento preventivo, attuativo, da parte del legislatore domestico; e ciò anche quando tale intervento non sia necessario, alla luce del contenuto e dei termini impiegati in tale trattato. In secondo luogo, viene evidenziata una tendenza opposta a quella appena ricordata, recente, sempre della Corte di cassazione, volta a collocare la Carta e gli altri strumenti internazionali posti a garanzia dei diritti umani nella dimensione che mira all’integrazione delle garanzie tratte dai vari livelli ordinamentali, allo scopo di ottenere la maggior tutela possibile per ciascun individuo. Infine, viene presa in considerazione una recente sentenza della Corte costituzionale, la n. 178 del 2015, dalla quale emerge la ricerca di un’integrazione sistematica delle tutele, che coinvolge anche la Carta sociale e che è a sua volta coerente con la ricerca della massima garanzia possibile per i diritti coinvolti nei singoli casi di specie. Nella seconda parte del saggio, viene invece illustrato sinteticamente il contributo della letteratura giuridica italiana a favore del pieno riconoscimento della Carta nell’ordinamento interno. Emergono così tre importanti filoni. Il primo è rappresentato dal tentativo di scardinare l’idea che occorra sempre un intervento del legislatore italiano prima di poter dare effetto diretto alla Carta nel nostro ordinamento o per poter invocare di fronte ad un giudice nazionale la tutela più favorevole offerta dalle sue disposizioni. Il secondo filone teorico, che si collega al primo e in un certo senso è volto a superarlo, prescinde da una considerazione casistica degli effetti diretti della Carta nel nostro ordinamento, per proiettare invece tale strumento nel sistema globale di tutela dei diritti umani, laddove, nel momento della soluzione di casi concreti, il giudice ispira la propria interpretazione del diritto domestico rilevante anche alle norme esterne (internazionali e sovranazionali) pertinenti, nella prospettiva della massima espansione delle tutele. Il terzo filone teorico si fonda sulle interpretazioni che il Comitato europeo dei diritti sociali (CEDS) ha dato alla Carta nel corso della sua complessa e articolata attività di controllo. Vari autori hanno cercato – e seguitano a cercare – di estrapolare dalle complesse attività di controllo del Comitato dei canoni interpretativi che possano essere generalizzati e fatti quindi circolare tra gli studiosi, ma soprattutto accolti dai tribunali internazionali (Corte EDU e CGUE) e dai giudici di tutti gli Stati contraenti. In conclusione, si può affermare che la giurisprudenza rilevata e gli studi giuridici compiuti finora in Italia manifestano segni di un inesausto e profondo impegno, teso a dare piena effettività alla Carta sociale europea nell’ordinamento interno. Manca tuttavia un univoco e inequivoco riconoscimento della sua efficacia giuridica ad opera dei giudici comuni e della nostra Corte costituzionale, insieme ad un esplicito riconoscimento dell’efficacia vincolante delle decisioni rese dal CEDS nella sede dei reclami collettivi.
Web page:
https://www.upo.es/revistas/index.php/lex_social/article/view/2897/2297
Product ID:
100001
Handle IRIS:
11562/972059
Last Modified:
October 26, 2022
Bibliographic citation:
Guiglia, G., Il contributo della giurisprudenza e degli studi giuridici all’effettività della Carta Sociale Europea nell’ordinamento italiano: cenni ricostruttivi. «LEX SOCIAL» , vol. 8 , n. 12018pp. 45-58

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