L’approfondimento condotto attraverso il progetto #TILT (
Trending International Law Topics, che significa questioni di attualità nel diritto internazionale) concerne temi di particolare rilievo nell’attuale panorama del
diritto internazionale e dell’Unione europea, ricomprendendo sia la prospettiva
pubblicistica sia quella
privatistica. Tale impostazione ad ampio raggio consente, infatti, di sviluppare più filoni di ricerca coinvolgendo un nutrito gruppo di studiosi all’interno del Dipartimento di Scienze giuridiche il cui responsabile scientifico è la prof.ssa Maria Caterina Baruffi.
Con riguardo in particolare alle tematiche di diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea, lo scopo è di affrontare alcuni fra le principali sfide poste dagli attuali sviluppi della società internazionale, quali il fenomeno migratorio, la minaccia terroristica e la tutela multilivello dei diritti fondamentali. Esse, oltre a rappresentare diversi profili di un medesimo e più ampio fenomeno socio-giuridico, sono strettamente collegate ai più recenti dibattiti emergenti nel panorama internazionale e all’indagine scientifica condotta dai vari componenti del gruppo di ricerca.
Analogamente, anche i profili di ricerca legati al diritto internazionale privato e processuale si ricollegano agli aspetti più attuali e problematici della materia. A questo riguardo, il diritto di famiglia si impone tra gli ambiti in costante evoluzione, presentando diversi profili di innovatività e di rilievo in un ottica multilivello, in considerazione del necessario coordinamento tra fonti europee e internazionali e delle ripercussioni a livello nazionale.
L’indagine scientifica è articolata in
diverse fasi che prendono le mosse dallo studio e dall’analisi dello stato dell’arte, sempre avendo a mente lo scenario internazionale ed europeo e, quale corollario, quello nazionale. Successivamente, scopo della ricerca è la costruzione di nuovi percorsi di indagine che tengano in considerazione le tendenze di riforma e le prospettive di sviluppo, proiettando così la ricerca stessa in una dimensione evolutiva. Dal punto di vista metodologico il progetto prevede specularmente due fasi di lavoro e si caratterizza per un approccio innovativo di tipo dialettico. A seguito della ricostruzione del contesto attuale che si pone quale attività preparatoria svolta dal gruppo di ricerca, la prima fase prevede
incontri periodici con alcuni dei maggiori
esperti provenienti da università o enti italiani e stranieri, invitati a discutere degli argomenti selezionati all’interno di un ciclo di seminari aperti a tutto il pubblico interessato e suddivisi tra gli aspetti di diritto internazionale pubblico e privato.
La seconda fase è relativa all’indagine scientifica condotta dal gruppo di ricerca che confluirà in varie
pubblicazioni finali, principalmente in lingua inglese, sulla rivista online Papers di diritto europeo e sulla collana di Dipartimento. Ulteriore occasione per la presentazione dei risultati della ricerca sarà la
conferenza internazionale finale programmata al termine del biennio, suddivisa in sessioni di diritto internazionale pubblico e privato, per discutere e presentare i risultati della ricerca condotta, favorendone visibilità e diffusione, ma anche, al contempo, per verificare gli sviluppi delle questioni affrontate rispetto a quanto emerso nel corso degli incontri di studio.
Dottorandi e giovani ricercatori di qualsiasi provenienza e affiliazione saranno i relatori principali al
#TILT Young Academics Colloquium (23-24 maggio 2019).
Il progetto è finanziato nell’ambito del programma di
Ricerca di Base 2015 promosso dall’Università degli Studi di Verona.