Si tratta della continuazione della ricerca iniziata nel 2004, per la quale era stata prevista una durata di 36 mesi. Dopo avere affrontato la fase definitoria e conoscitiva con uno screening dei materiali esistenti che ha richiesto un intero anno, trattandosi di un argomento non ancora approfondito in campo linguistico, si intende ora proseguire nell'individuazione di esempi di strutture fonologiche, morfologiche e sintattiche della lingua unglese che, nella loro realizzazione pragmatica, confermino o neghino la presenza della legge di Zipf come attuazione del Principio del Minimo Sforzo.A questo scopo si intende frequentare seminari specifici (Hull, Sydney) e convegni di approfondimento in campi affini alla linguiatica(Messina, Bergamo, Anversa, Exeter)per una successiva estensione sul piano della didattica applicata delle intuizioni teoriche elaborate.