Sede amministrativa presso il dipartimento di Studi Giuridici - Facoltà di Giurisprudenza. Sedi consorziate: il Dipartimento di Scienze politiche - Facoltà di Scienze politiche e il Dipartimento di Scienze giuridiche privatistiche - Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Teramo. In collaborazione per il progetto di internazionalizzazione con l'Università di Regensburg. Promotionsordnung der Juristischen Fakultät der Universität Regensburg: http://www.uni-regensburg.de/Einrichtungen/Verwaltung/Abteilung-I/Abt.I-Kr/inh-promjura.html
OBIETTIVI FORMATIVI: il corso di dottorato è finalizzato all'acquisizione, da parte del dottore di ricerca, della metodologia adeguata all'approfondimento di tematiche riguardanti il diritto privato europeo, in una prospettiva che tenga conto tanto dell'aspetto teorico quanto dell'aspetto pratico-applicativo. Lo strumento principale di cui il dottore di ricerca dovrà risultare capace di avvalersi,nell'individuazione dei predetti principi comuni,è costituito, in larga misura,dalla comparazione giuridica, mediante la quale vengono poste in risalto le similitudini fra i diversi ordinamenti. Scopo finale del corso di dottorato è quello di contribuire alla formazione di una coscienza giuridica sovranazionale del dottore di ricerca, il quale dovrà risultare in grado di confrontarsi in più lingue con concetti e problemi comuni alla cultura giuridica europea.
OBIETTIVI FORMATIVI: il corso di dottorato è finalizzato all'acquisizione, da parte del dottore di ricerca, della metodologia adeguata all'approfondimento di tematiche riguardanti il diritto privato europeo, in una prospettiva che tenga conto tanto dell'aspetto teorico quanto dell'aspetto pratico-applicativo. Lo strumento principale di cui il dottore di ricerca dovrà risultare capace di avvalersi,nell'individuazione dei predetti principi comuni,è costituito, in larga misura,dalla comparazione giuridica, mediante la quale vengono poste in risalto le similitudini fra i diversi ordinamenti. Scopo finale del corso di dottorato è quello di contribuire alla formazione di una coscienza giuridica sovranazionale del dottore di ricerca, il quale dovrà risultare in grado di confrontarsi in più lingue con concetti e problemi comuni alla cultura giuridica europea.