L’Università di Verona vince la Moot Court Competition. Diritto Romano e Tradizione Civilistica. Cima del podio per la squadra scaligera composta da Riccardo Cusini, Sara Liber, Giacomo Olivieri, Tiziano Righetti e Carola Rigodanza.

  dal 23/05/24 al 24/05/24

UNIVERSITÀ di VERONA | Dipartimento di Scienze Giuridiche

L’Università di Verona vince la Moot Court Competition. Diritto Romano e Tradizione Civilistica.
Cima del podio per la squadra scaligera composta da Riccardo Cusini, Sara Liber, Giacomo Olivieri, Tiziano Righetti e Carola Rigodanza.


Nell’inedita sede di Soave (VR), il 23 e il 24 maggio 2024 si è svolta la nona edizione della competizione processuale, alla quale partecipano, oltre al nostro ateneo, le Università di Berna, Milano ‘Statale’, Trento, Bologna, Firenze, Roma ‘La Sapienza’ e Roma Tre, nella cornice del Laboratorio Romanistico Gardesano.
Tra le splendide mura del Municipio e dell’ex-Palazzo di Giustizia del borgo, le studentesse e gli studenti coinvolti (cinque per ogni squadra) si sono confrontati, in veste ora di attori ora di convenuti, sulla risoluzione di casi giuridici estrapolati dal Digesto di Giustiniano, di fronte a collegi composti da tre docenti afferenti ad atenei terzi rispetto ai competitors.
Per ogni agone processuale, alle singole squadre sono stati concessi trenta minuti per elaborare la più opportuna strategia. Gli speakers hanno poi avuto a disposizione cinque minuti per illustrare la propria pretesa; lo stesso tempo è stato lasciato per un’eventuale replica e contro-replica. Ciascun intervento è stato strutturato simulando il processo formulare romano: nella fase in iure è stata qualificata la fattispecie; in quella apud iudicem sono stati addotti gli elementi di fatto a sostegno delle ragioni di ciascuna parte processuale.
Il pomeriggio del 23 maggio si sono svolte le prime sfide, nelle quali hanno prevalso le squadre di Bologna, Milano ‘Statale’, Trento e Verona. Il mattino del 24 maggio, dopo un’appassionante semifinale contro gli studenti tridentini, il team veronese si è scontrato con quello di Milano ‘Statale’. La vittoria è stata infine assegnata alle nostre studentesse e ai nostri studenti, con un encomio per la preparazione, la capacità di ragionamento e l’abilità espositiva.
La squadra veronese ha vissuto con grande entusiasmo e spirito sportivo la sfida; inoltre, felice per questa opportunità di didattica innovativa offerta sin dal primo anno del corso di studi, ha desiderato esprimere un sincero ringraziamento al prof. Carlo Pelloso, referente scientifico dell’iniziativa, oltre che alle dott.sse Maria Federica Merotto e Isabella Zambotto e ai tutors, dott. Davide Bresolin Zoppelli e Simone Tentori.
 

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