Statistica (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00121
Docente
Darionino Olivieri
crediti
7
Settore disciplinare
SECS-S/01 - STATISTICA
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
1° periodo di lezioni, 2° periodo di lezioni

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire gli elementi base di una disciplina, la statistica, che studia quantitativamente i fenomeni collettivi, ossia quei fenomeni che si possono percepire solo attraverso una pluralità di osservazioni. La metodo-logia statistica, fondata sulla osservazione, rilevazione ed elaborazione della realtà, intende fornire la sintesi dei fenomeni considerati, attraverso oppor-tuni strumenti capaci di rendere possibile una visione semplificata che per-metta di migliorare la loro comprensione sia a livello descrittivo, sia nel ten-tativo di interpretare le leggi che tali fenomeni governano. In particolare ver-ranno proposti approfondimenti sulle statistiche giudiziarie civili e penali.

Programma

Introduzione alla statistica. I contenuti della statistica; i settori di applicazio-ne del metodo statistico; la statistica descrittiva a inferente; le fasi dell'inda-gine statistica; le fonti dei dati statistici

Le medie. Aspetti generali degli indici di localizzazione; le media algebri-che: la media aritmetica;la media armonica; la media geometrica;la media quadratica. Le medie di posizione: la mediana; i quartili, i percentili ed i frattili. La moda.
Gli indici di variabilità. Il concetto a la misura della variabilità. Il campo di variazione; lo scarto medio assoluto; lo scarto quadratico medio (o deviazio-ne standard); la varianza. La standardizzazione. Il coefficiente di variazione

I rapporti statistici. Il confronto fra valori. I numeri indici: I numeri indici a base fissa; I numeri indici a base mobile. Altri rapporti statistici.

Nozioni di calcolo delle probabilità. Le definizioni di probabilità: l’impostazione classica o matematica o "a priori; l’impostazione frequentista o statistica o "a posteriori; l’impostazione assiomatica; l’impostazione sog-gettiva.

La connessione. Le relazioni fra fenomeni. La distribuzione osservata di due fenomeni. La distribuzione teorica. Il confronto fra il modello osservato a quello teorico. La misura della connessione.

La regressione. Le relazioni fra fenomeni quantitativi. Le fasi dell'analisi. Il coefficiente di correlazione lineare. La significatività del coefficiente di cor-relazione. La stima dei parametri della retta di regressione. Il caso delle cop-pie ponderate.

Concetti di inferenza statistica. Le indagini campionarie. Gli stimatori. I piani di campionamento per attributi: la frequenza relativa campionaria; la dimensione campionaria; la scelta delle unità e l'errore campionario; l'inter-vallo di confidenza per una proporzione; la prova di ipotesi su una propor-zione; la prova di ipotesi su due proporzioni.
I piani di campionamento per variabili: la media campionaria; la varianza campionaria; l'errore campionario a la dimensione campionaria; l'intervallo di confidenza per la media; la prova di ipotesi su una media; la prova di ipo-tesi su due medie.


Le statistiche sulla Giustizia. Le statistiche sulla Giustizia in materia civile. Le statistiche sulla Giustizia in materia penale.

Modalità d'esame

Accertamento scritto eventualmente integrato da una prova orale a richiesta della Commissione o del candidato.

Materiale didattico

Documenti

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