Scopo dell’insegnamento è di indirizzare lo studente a riflettere sull’origine e sui principi regolatori dell’esperienza giuridica, e a confrontarsi criticamente con i limiti degli approcci di tipo formalistico e normativistico. Lo sfondo tematico dell’itinerario formativo è costituito dalla questione del rapporto fra la dimensione soggettiva e quella oggettiva in due punti critici e discussi della teoria del diritto e dell’esperienza giuridica: lo statuto dell’obbligo e il ruolo della verità nell’argomentazione giuridica.
Il corso si articola lungo tre direttrici.
- La prima è volta a delineare i contorni del problema della obbligatorietà mediante il confronto con alcune tappe salienti della storia del pensiero giusfilosofico moderno e contemporaneo.
- La seconda direttrice si propone di analizzare il rapporto tra l’obbligatorietà giuridica e l’autonomia morale in un testo classico della tradizione filosofica occidentale.
- La terza direttrice si confronta con il problema della verità nell’argomentazione giuridica.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
A. Schiavello, V. Velluzzi | Il positivismo giuridico contemporaneo. Una antologia. | Giappichelli-Torino | 2005 | pp. 3-113. Studenti frequentanti e non frequentanti | |
G. Carcaterra | La logica nella scienza giuridica | Giappichelli | 2015 | 9788834859766 | Qualsiasi edizione, purchè integrale. Studenti frequentanti |
F: D'AGOSTINO | Lezioni di filosofia del diritto | Giappicchelli, Torino | 2006 | Studenti non frequentanti | |
F. Cavalla | Retorica, processo e verità | Franco Angeli, Milano | 2007 | Nelle parti indicate e lezione. Studenti frequentanti |
L’esame si svolge in forma orale.