Il corso verte, entro una trattazione di carattere istituzionale, sull’analisi dell’evoluzione delle esperienze giuridiche medievale e moderna. Ciò allo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari (fonti, metodi, istituti) per comprendere la imprescindibile dimensione storica del diritto. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’informazione sufficiente ad analizzare e riferire, con autonomia di giudizio e proprietà di linguaggio, la complessità dell’evoluzione storica del diritto in Europa, dalle fondazioni medievali all’affermazione dell’Umanesimo giuridico, e di aver compreso la profonda influenza che la storia del diritto ha esercitato sulla definizione degli istituti giuridici moderni.
PARTE I – Esperienza giuridica medievale: temi e problemi
Nozioni introduttive: nozione di esperienza giuridica; caratteri fondanti del diritto medievale. Le radici altomedioevali: legislazione romano-barbarica; principio della personalità del diritto; formazione di nuove consuetudini territoriali; formazione e sviluppo del diritto feudale. I frutti tardomedioevali: nascita dei comuni e diritto statutario; nascita dell’Università e fiorire della scienza giuridica basso-medioevale; pluralismo delle fonti del diritto e pluralità di ordinamenti nel Medioevo; concetto di ius commune. Il passaggio verso l’età moderna: l’età della pragmatizzazione del diritto.
PARTE II – Caratteri dell’esperienza giuridica moderna
L’Umanesimo giuridico; lo sviluppo di diritti nazionali autonomi; l’emersione dello Stato moderno; l’esperienza francese, studiata attraverso l’opera originale e tipica insieme di André Tiraqueau; l’ordo iuris nella prima età moderna; i Grandi Tribunali europei; tendenza verso la razionalizzazione delle fonti del diritto; progressivo accentramento della produzione di norme giuridiche nelle mani del sovrano.
MODALITÀ DIDATTICHE
- Per gli studenti frequentanti
La modalità didattica adottata consiste in lezioni frontali dedicate, nella specie, ai seguenti argomenti:
- La storia del diritto fra ‘continuità’ e ‘discontinuità’;
- Il concetto di esperienza giuridica;
- L’interpretazione come tema/problema storico-giuridico;
- La Compilazione giustinianea e la sua recezione in Occidente;
- ‘Lex’ e ‘consuetudo’;
- Il potere politico come ‘iurisdictio’;
- La Chiesa e il diritto;
- Scuola della Glossa e Scuola del Commento;
- Situazioni reali e teoria del dominio diviso;
- Fondamenti dell’educazione umanistica;
- Umanesimo ed enciclopedismo;
- André Tiraqueau fra ‘mos italicus’ e ‘mos gallicus’.
- Per gli studenti non frequentanti
La modalità didattica adottata consiste nella garanzia di un supporto costante nell’affrontare lo studio dei testi consigliati.
TESTI CONSIGLIATI
- Per gli studenti frequentanti
Appunti dalle lezioni e materiali disponibili nella piattaforma e-learning dell’insegnamento. Inoltre lo studio dei seguenti testi:
- P. GROSSI, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari, Laterza, 1995 (o successive ristampe).
- G. ROSSI, Incunaboli della modernità. Scienza giuridica e cultura umanistica in André Tiraqueau (1488-1558), Torino, Giappichelli, 2007, con esclusione del cap. VIII.
- Per gli studenti non frequentanti
Entrambi i seguenti testi:
- P. GROSSI, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari, Laterza, 1995 (o successive ristampe).
- G. ROSSI, Incunaboli della modernità. Scienza giuridica e cultura umanistica in André Tiraqueau (1488-1558), Torino, Giappichelli, 2007.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
G. Rossi | Incunaboli della modernità. Scienza giuridica e cultura umanistica in Andrè Tiraqueau (1488-1558). | Giappicchelli | 2007 | ||
P. Grossi | L'ordine giuridico medievale | Laterza | 1995 |
MODALITA’ D’ESAME
L’esame si svolge in forma orale. La valutazione è espressa in trentesimi.
Gli studenti frequentanti devono dimostrare di aver acquisito una conoscenza, almeno sufficiente, del contenuto dei testi consigliati e degli argomenti proposti durante il corso.
Gli studenti non frequentanti devono dimostrare una conoscenza, almeno sufficiente, del contenuto dei testi consigliati.
Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con il docente all’inizio del corso al fine di impostare correttamente l’attività di studio. L’esame si svolge in lingua italiana.