L’insegnamento si propone quale naturale sviluppo e completamento del corso di “Diritto penale 1” con l’obiettivo di introdurre lo studente al lavoro di interpretazione e di applicazione delle fattispecie incriminatrici di parte speciale , anche alla luce del loro inquadramento sistematico, dei principi costituzionali e delle fonti sovranazionali.
Lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per comprendere ed analizzare casi concreti, sviluppando la capacità di utilizzare uno specifico linguaggio tecnico-giuridico e le più appropriate linee di argomentazione giuridica.
L’insegnamento si propone quale naturale sviluppo e completamento del corso di “Diritto penale 1” con l’obiettivo di introdurre lo studente al lavoro di interpretazione e di applicazione delle fattispecie incriminatrici di parte speciale , anche alla luce del loro inquadramento sistematico, dei principi costituzionali e delle fonti sovranazionali.
Lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per comprendere ed analizzare casi concreti, sviluppando la capacità di utilizzare uno specifico linguaggio tecnico-giuridico e le più appropriate linee di argomentazione giuridica.
PROGRAMMA
Il corso si divide in due moduli.
Modulo 1
Delitti contro la vita e contro l’incolumità individuale (artt. da 575 a 593 c.p.); i delitti contro l'eguaglianza (artt. 604 bis e 604 ter); delitti contro la libertà personale (artt. da 605 a 609-undicies c.p.), delitti contro la libertà morale (art. 610, 612 e 612-bis c.p.); i reati contro l'onore e la reputazione.
Modulo 2
A) Delitti contro la pubblica amministrazione: definizione dei soggetti pubblici (artt. da 357 a 360 c.p.), delitti contro il patrimonio pubblico, delitti contro il ‘mercimonio’ delle pubbliche funzioni, delitti contro i doveri funzionali (artt. da 314 a 335-bis c.p.), singoli delitti dei privati contro la pubblica amministrazione (artt. 336, 337, 340, 341-bis, 346, 346-bis, 348, da 353 a 356, 393-bis c.p)
B) Delitti contro il patrimonio: mediante violenza (artt. da 624 a 630; artt. 635, 638 c.p.) e mediante frode (artt. 640, 640-bis, 641, 642, 643, 644, 644-bis, 644-ter, 646, 648, 648-bis, 648-ter, 648-ter.1, 648-quater, 649 c.p.).
C) Responsabilità da reato degli enti.
METODI DIDATTICI
Studenti frequentanti:
lezioni frontali e seminari con utilizzo di slides e/o video, discussioni di gruppo e analisi della giurisprudenza italiana e europea, al fine di far apprendere allo studente come le nozioni acquisite possano trovare applicazione nei singoli casi concreti.
Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.
Studenti non frequentanti:
studio individuale del materiale didattico indicato in “Testi di riferimento”.
Studenti appartenenti al programma Erasmus:
gli studenti Erasmus devono concordare un appuntamento con il docente ai fini della selezione di un piano di studio individuale, che tenga conto anche del paese di provenienza. Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche in prospettiva comparata, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.
MATERIALE DIDATTICO
Tutti gli studenti possono accedere alla didattica online, dove saranno pubblicati i materiali relativi al corso (case studies, sentenze o specifici contributi scientifici)
Il libro di testo è indicato in “Testi di riferimento”.
ORARI DI RICEVIMENTO
Gli orari di ricevimento del docente sono pubblicati nella pagina personale del sito del Dipartimento. E’ possibile, per esigenze particolari, fissare un appuntamento anche tramite l'applicativo zoom e fuori dagli orari di ricevimento.
LINGUA UFFICIALE
La lingua ufficiale del corso è l'italiano.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
R. Bartoli, M. Pelissero, S. Seminara | Diritto penale. Parte Speciale | Giappichelli | 2020 | Limitatamente alle parti oggetto del programma del corso |
L’esame si svolge in forma orale e consiste in colloqui diretti a verificare, con riferimento agli argomenti di ciascun modulo:
• la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
• la proprietà di linguaggio;
• l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze acquisite;
• la capacità analitica ed argomentativa. anche nella risoluzione di casi pratici.
L’esame consiste in almeno una domanda aperta per ogni parte del programma, fra loro equivalenti per importanza.
La valutazione finale è espressa in una scala da 18 a 30, ove 30 costituisce il voto massimo e 18 il voto minimo per superare l’esame.
Per l’attribuzione della lode lo studente deve dimostrare un livello di eccellenza delle conoscenze maturate e delle capacità di problem-solving.
Gli studenti frequentanti e gli studenti Erasmus hanno facoltà di redigere un paper su specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà una o più parti dell’esame, a seconda delle tematiche prescelte.