La ricerca che si presenta costituisce la continuazione del progetto presentato nell'anno 2004, concernente la protezione dei diritti fondamentali tra ordinamento interno ed ordinamento sovranazionale. In particolare, la ricerca intende analizzare gli strumenti di tutela riconosciuti a tali situazioni giuridiche soggettive nella relazione fra il Trattato costituzionale, sottoscritto a Roma il 29 ottobre 2004 e in corso di ratifica da parte degli Stati membri, e le costituzioni nazionali. La ricerca si prefigge di analizzare i profili riguardanti le clausole di coordinamento intersistemico della contenute nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, proclamata a Nizza nel 2000 ed incorporata nel Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa (art. II-113, già art. 53 della Carta). La ricerca permetterà di verificare se la disciplina dei diritti riconosciuti e tutelati dall'ordinamento sovrananzionale costituisca un fattore unificazione, in senso centripeto, delle tecniche di tutela dei diritti mededimi, o se, al contrario, si faccia garante, attraverso il principio di sussidiarietà interordinamentale, di un modello plurale di protezione nello spazio giuridico europeo.
Sarà possibile valutare, in tal modo, l'operatività della clausola di coordinamento intersistemico di cui all'art. II-113 del Trattato costituzionale. Chiamata a sovraintendere la regolazione delle relazioni fra ordinamento sovranazionale e i singoli ordinamenti nazionali, tale disposizione dovrebbe, infatti, assicurare un'interpretazione dei diritti fondamentali sovranazionali tale da non pregiudicare e comprimere i contenuti delle discipline costituzionali interne.
Alla luce degli approfondimenti suddetti, infine, si procederà a considerare se il complessivo trattamento dei diritti fondamentali in Europa possa assurgere a nucleo unificante - essenziale e minimo - delle tecniche di protezione, in conformità ad un metodo perto agli interventi integrativi e migliorativi provenienti dalle costituzioni nazionali e d operante all'interno di un processo circolare e multilivello di elaborazione e protezione dei diritti.