Cessione del credito; compensazione; compensazione impropria
Breve descrizione dei contenuti:
Distanziandosi dalla contraria soluzione adottata dall’unico precedente di legittimità emesso in passato, la Cassazione ha statuito che la c.d. compensazione impropria si sottrae all’art. 1248 comma 1 c.c., il quale preclude al debitore ceduto la possibilità di opporre al cessionario del credito la compensazione di crediti vantati nei confronti del cedente qualora egli abbia accettato la cessione «puramente e semplicemente», ovverosia senza riservarsi espressamente tale facoltà. Dopo un esame degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali sulla distinzione fra compensazione “propria” e “impropria”, il contributo mette in evidenza, anche con il conforto del dato comparatistico, le ragioni di tutela del debitore ceduto che potrebbero giustificare il mutamento d’indirizzo della Suprema Corte.
Id prodotto:
133649
Handle IRIS:
11562/1018404
ultima modifica:
10 maggio 2023
Citazione bibliografica:
Faccioli, Mirko,
Cessione del credito e compensazione (impropria),
Nota a
, «Nuova giurisprudenza civile commentata»
, 2019
, pp. 771-776.