Il contributo - aggiornato al 2020 - esamina criticamente il regime di attribuzione del cognome ai figli a pochi anni di distanza dalla prima pronuncia della Corte costituzionale in argomento (Corte costituzionale 21 dicembre 2016, n. 286) e in una prospettiva che si incentra, quale chiave di lettura privilegiata, sulla tutela e sulla promozione dell'identità personale del figlio in aggiunta al profilo, tradizionalmente assunto come principale, della piena realizzazione dell'eguaglianza tra i genitori. In questo contesto, il contributo prospetta inoltre quale possibile riforma di tale disciplina possa al meglio conformarsi a questa istanza fondamentale, con particolare riguardo all'ipotesi di adozione di un criterio legale basato sull'attribuzione del doppio cognome ai figli, altresì verificando se e in che misura si debba valorizzare la decisione autonoma dei genitori al riguardo o se invece sia preferibile ricorrere ad un automatismo attributivo che da tale scelta prescinda.
Id prodotto:
116993
Handle IRIS:
11562/1027850
ultima modifica:
25 gennaio 2025
Citazione bibliografica:
Troiano, Stefano,
Cognome del minore e identità personale«JUS CIVILE»
, 2020
, pp. 559-594