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La Consulta impone la conversione del rito sommario in quello ordinario (in luogo dell’inammissibilità di cui all’art. 702-ter, comma 2, ultima frase, c.p.c.), quando la domanda riconvenzionale introduce una causa pregiudiziale  (2020)

Autori:
Tedoldi, Alberto Maria
Titolo:
La Consulta impone la conversione del rito sommario in quello ordinario (in luogo dell’inammissibilità di cui all’art. 702-ter, comma 2, ultima frase, c.p.c.), quando la domanda riconvenzionale introduce una causa pregiudiziale
Anno:
2020
Tipologia prodotto:
Nota a Sentenza
Tipologia ANVUR:
Nota a sentenza
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Referee:
Nome rivista:
Giurisprudenza Costituzionale
ISSN Rivista:
0436-0222
Intervallo pagine:
3000-3008
Parole chiave:
rito sommario domanda riconvenzionale pregiudiziale inammissibilità incostituzionale conversione rito
Breve descrizione dei contenuti:
La nota esamina la pronuncia additiva della Consulta, che ha dichiarato incostituzionale l'art. 702 ter, comma 2, ultimo periodo, c.p.c. nella parte in cui nella parte in cui non prevede che, qualora con la domanda riconvenzionale sia proposta una causa pregiudiziale a quella oggetto del ricorso principale e la stessa rientri tra quelle in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, il giudice adito possa disporre il mutamento del rito fissando l’udienza di cui all’art. 183 c.p.c.
Id prodotto:
121033
Handle IRIS:
11562/1043286
ultima modifica:
6 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Tedoldi, Alberto Maria, La Consulta impone la conversione del rito sommario in quello ordinario (in luogo dell’inammissibilità di cui all’art. 702-ter, comma 2, ultima frase, c.p.c.), quando la domanda riconvenzionale introduce una causa pregiudiziale, Nota a «Giurisprudenza Costituzionale»2020pp. 3000-3008.

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