'Res corporales' e 'res incorporales': radici romane e sviluppi contemporanei di una bipartizione
Anno:
2023
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Referee:
Sì
Nome rivista:
TEORIA E STORIA DEL DIRITTO PRIVATO
ISSN Rivista:
2036-2528
N° Volume:
XVI
Intervallo pagine:
1-45
Parole chiave:
res corporales, res incorporales, beni materiali, beni immateriali, tradizione romanistica, era digitale
Breve descrizione dei contenuti:
L’articolo ritorna sulla bipartizione gaiana 'res corporales'-'res incorporales' (Gai 2.12-14), proponendo una definizione delle due categorie in termini di cose che si possono toccare e di cose che non possono essere toccate, ma che trovano fondamento nel diritto. Sempre con riguardo all’esperienza giuridica romana, si approfondiscono l’origine storica della bipartizione e del criterio discretivo, le ragioni della mancata menzione della proprietà, i rapporti con la partizione 'res mancipi'-'res nec mancipi', in connessione con i modi di trasferimento della proprietà. In seguito, ponendosi in una prospettiva storico comparatistica, lo studio analizza lo sviluppo delle categorie in alcuni ordinamenti odierni afferenti alla tradizione romanistica europea e latinoamericana, sino a ricomprendere la recente codificazione cinese, con uno sguardo rivolto anche alle sfide dell’era digitale.
Note:
Marta Beghini è autrice dei §§ 3, 4, 5 e 7, Isabella Zambotto dei §§ 1, 2, 6, 8 e 9
Beghini, Marta; Zambotto, Isabella,
'Res corporales' e 'res incorporales': radici romane e sviluppi contemporanei di una bipartizione«TEORIA E STORIA DEL DIRITTO PRIVATO»
, vol. XVI
, 2023
, pp. 1-45