La tutela dell'acquirente di immobili di provenienza donativa: violazione di un dovere informativo (a)tipico o garanzia per evizione?
Anno:
2024
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Referee:
Sì
Nome rivista:
JUS CIVILE
ISSN Rivista:
2421-2563
Numero o Fascicolo:
2
Intervallo pagine:
342-367
Parole chiave:
Contratto di compravendita immobiliare, immobile proveniente da donazione, riduzione della donazione, tutela dei legittimari, azione di restituzione, pericolo di evizione, garanzia per evizione, dovere informativo precontrattuale, responsabilità precontrattuale.
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio, prendendo le mosse da una recente pronuncia della Corte di Cassazione, affronta l’annoso problema della tutela dell’acquirente di immobile proveniente da donazione. La ricostruzione proposta dalla Suprema Corte spinge l’interprete a domandarsi, in primo luogo, se l’acquirente dal donatario – temendo di perdere il bene per effetto dell’agire in restituzione da parte del legittimario leso ai sensi dell’art. 563 cod. civ. – possa invocare una qualche forma di tutela qualora abbia avuto contezza dell’origine donativa dell’immobile compravenduto soltanto a seguito della stipulazione dell’accordo di vendita. In questo quadro, il contributo mira a comprendere se, nell’ipotesi prospettata, l’acquirente possa invocare la garanzia per evizione nel contratto di compravendita, ovvero, in via alternativa (o, finanche, contestuale), esercitare nei confronti del venditore una pretesa risarcitoria a titolo di responsabilità precontrattuale per avere questi omesso di comunicargli la provenienza liberale del bene dedotto in contratto.
Id prodotto:
140416
Handle IRIS:
11562/1130726
ultima modifica:
10 luglio 2024
Citazione bibliografica:
Guarnieri, Denise,
La tutela dell'acquirente di immobili di provenienza donativa: violazione di un dovere informativo (a)tipico o garanzia per evizione?«JUS CIVILE»
, n. 2
, 2024
, pp. 342-367