La legge (dell’Unione europea) è uguale per tutti: il principio di uguaglianza degli Stati membri davanti ai Trattati
Anno:
2024
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Referee:
Sì
Nome rivista:
IL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
ISSN Rivista:
1125-8551
Numero o Fascicolo:
1
Intervallo pagine:
1-42
Parole chiave:
Unione europea, uguaglianza, Corte di giustizia dell'Ue
Breve descrizione dei contenuti:
Il diritto dell’Unione europea contiene numerosi riferimenti al concetto di uguaglianza. Nelle fonti di rango primario, essa figura come valore e come principio, assumendo varie declinazioni. Tra queste, rileva l’uguaglianza degli Stati membri davanti ai trattati: prin-cipio giuridico che, sebbene consolidato, è oggi posto in discussione, ponendosi al centro di un contenzioso in espansione e di grande rilevanza, in quanto direttamente connesso al rapporto tra istituzioni e Stati membri e alle dinamiche basilari di funzionamento dell’ordinamento dell’Unione. Il presente lavoro si sofferma sull’uguaglianza degli Stati membri davanti ai trattati, dapprima ritracciandone l’origine nel diritto internazionale e dell’Ue, per poi esaminarne portata e significato alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, soprattutto nella recente casistica relativa alla difesa dei principi fon-damentali dell’ordinamento, posti in discussione da alcuni Stati membri.
Id prodotto:
142408
Handle IRIS:
11562/1144736
ultima modifica:
8 novembre 2024
Citazione bibliografica:
Gatta, Francesco Luigi,
La legge (dell’Unione europea) è uguale per tutti: il principio di uguaglianza degli Stati membri davanti ai Trattati«IL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA»
, n. 1
, 2024
, pp. 1-42