Informazione di garanzia e impugnazioni dopo la legge Nordio: l’eterno ritorno
Anno:
2024
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Referee:
Sì
Nome rivista:
DIRITTO PENALE E PROCESSO
ISSN Rivista:
1591-5611
Numero o Fascicolo:
9
Editore:
Ipsoa, Milano
Intervallo pagine:
1156-1167
Parole chiave:
"Informazione di garanzia", "Disposizioni generali sulle impugnazioni", "Casi di appello", "legge Nordio"
Breve descrizione dei contenuti:
Entrata in vigore il 25 agosto 2024, dopo oltre un anno dalla presentazione dell’originario disegno di legge e senza disciplina transitoria, la L. 9 agosto 2024, n. 114 (“Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, all’ordinamento giudiziario e al codice dell’ordinamento militare”) introduce specifiche novità in materia di informazione di garanzia (tempistiche, contenuti, notificazione e pubblicazione: art. 369 c.p.p.), disposizioni generali sulle impugnazioni (parziale abrogazione dei requisiti formali di ammissibilità: art. 581, commi 1-ter e 1-quater, c.p.p.) e casi di appello (abolizione dell’appello del pubblico ministero avverso le sentenze di proscioglimento per i reati di cui all’art. 550,
commi 1 e 2, c.p.p.: art. 593, comma 2, c.p.p.). Il contributo, preso atto del sotteso progetto garantistico, si propone di analizzare gli effetti e la tenuta sistematica delle nuove disposizioni,
sulle quali potrebbe rendersi necessario lo scrutinio della Corte costituzionale o un ennesimo intervento correttivo.
Id prodotto:
143409
Handle IRIS:
11562/1147689
ultima modifica:
30 gennaio 2025
Citazione bibliografica:
Lorenzetto, Elisa,
Informazione di garanzia e impugnazioni dopo la legge Nordio: l’eterno ritorno«DIRITTO PENALE E PROCESSO»
, n. 9
, 2024
, pp. 1156-1167