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I "fluidi" e le "bestie di servigio". Utilitarismo ed umanitarismo nella concezione penale di Cesare Beccaria  (2004)

Autori:
Zanuso, Francesca
Titolo:
I "fluidi" e le "bestie di servigio". Utilitarismo ed umanitarismo nella concezione penale di Cesare Beccaria
Anno:
2004
Tipologia prodotto:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tipologia ANVUR:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
Ripensare la pena. Teorie e problemi nella riflessione moderna
Casa editrice:
CEDAM
Intervallo pagine:
101-139
Parole chiave:
Beccaria; pena; utilitarismo; umanitarismo
Breve descrizione dei contenuti:
(Breve presentazione del volume collettaneo) La presenza della sanzione penale ha sempre rappresentato un tema centrale di riflessione per la filosofia del diritto. Lo è oggi più che mai, in un momento di profonda crisi di quella ragione sistematica sulla cui scorta il pensiero moderno ha tentato di individuare il fondamento necessario del punire e le modalità della sua attuazione. Prima di accettare la caduta del relativismo, facilmente generata dal riconoscimento delle aporie dei grandi sistemi penalistici del passato, è opportuno " ripensare la pena" nelle pagine di alcuni maestri del pensiero occidentale per scoprire se vi sia un'alternativa al razionalismo dogmatico e scettico.
Id prodotto:
17239
Handle IRIS:
11562/17239
depositato il:
9 novembre 2007
ultima modifica:
28 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Zanuso, Francesca, I "fluidi" e le "bestie di servigio". Utilitarismo ed umanitarismo nella concezione penale di Cesare Beccaria Ripensare la pena. Teorie e problemi nella riflessione modernaa cura di F. Zanuso e S. FuselliCEDAM2004pp. 101-139

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