I magistrati e la politica: il problema del divieto di iscrizione ai partiti nella sentenza n. 224/2009 della Corte costituzionale
Anno:
2010
Tipologia prodotto:
Nota a Sentenza
Tipologia ANVUR:
Nota a sentenza
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Nome rivista:
CONSULTA ONLINE
ISSN Rivista:
1971-9892
Intervallo pagine:
1-17
Parole chiave:
magistrati, responsabilità disciplinare, illeciti extrafunzionali, iscrizione ai partiti, attività politica, Corte costituzionale
Breve descrizione dei contenuti:
Sommario. 1. L’art. 98, comma 3, della Costituzione italiana e la facoltà d’introdurre limitazioni al diritto d’iscrizione ai partiti politici per i magistrati. 2. Il decreto legislativo n. 109/2006: l’iscrizione e la partecipazione ai partiti politici come illeciti disciplinari. 3. La sentenza della Corte costituzionale n. 224/2009 e il riconoscimento della legittimità del divieto di iscrizione ai partiti politici per i magistrati: considerazioni critiche. 4. Osservazioni conclusive sulla partecipazione dei magistrati alla vita politica.
Note:
Il contributo è pubblicato anche su «Studium iuris» (fasc. n. 2/2010, pp. 136-142) con il seguente titolo: «I magistrati e la politica: il problema del divieto di iscrizione ai partiti nella sentenza n. 224 del 2009».
Id prodotto:
133372
Handle IRIS:
11562/340221
depositato il:
30 novembre 2011
ultima modifica:
1 agosto 2024
Citazione bibliografica:
Ferri, Giampietro,
I magistrati e la politica: il problema del divieto di iscrizione ai partiti nella sentenza n. 224/2009 della Corte costituzionale,
Nota a
, «CONSULTA ONLINE»
, 2010
, pp. 1-17.