Pubblicazioni

‘DO UT DES’ E ‘DO UT FACIAS’. ARCHETIPI LABEONIANI E TUTELE ACONTRATTUALI NELLA GIURISPRUDENZA ROMANA TRA PRIMO E SECONDO SECOLO D.C.  (2011)

Autori:
Pelloso, Carlo
Titolo:
‘DO UT DES’ E ‘DO UT FACIAS’. ARCHETIPI LABEONIANI E TUTELE ACONTRATTUALI NELLA GIURISPRUDENZA ROMANA TRA PRIMO E SECONDO SECOLO D.C.
Anno:
2011
Tipologia prodotto:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tipologia ANVUR:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
SCAMBIO E GRATUITA'. CONFINI E CONTENUTI DELL'AREA CONTRATTUALE
Casa editrice:
Cedam
ISBN:
9788813308568
Intervallo pagine:
89-173
Parole chiave:
contratti innominati; dottrine classiche; tutele azionali
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio, contro la communis opinio (propensa a leggere il pensiero di Aristone per come trasmessoci dai Digesta in chiave sincronica), prende in considerazione del giurista classico lo sviluppo di pensiero con riguardo alle sue elaborazioni in tema di nova negotia, illustrando una prima fase di adesione alla secta dei Sabiniani (la permuta è ricondotta all'emptio), una seconda fase di avvicinamento ai Proculiani (la permuta è tutelata per analogia con l'emptio), una terza fase - in critica a Labeone e in ripresa di Pedio - di enucleazione del concetto sia di causa, quale struttura funzionalizzata, sia di synallagma, quale rapporto geneticamente di squilibrio e non di scambio (la permuta è synallagma del tipo do ut des). Il contributo mira a chiarire altresì le posizioni di Mauriciano (che si ritiene non uno psico-dipendente di Aristone, ma un innovatore del concetto di causa, che trapassa da struttura funzionalizzata a funzione strutturalizzata) e di Giuliano (con approfondimento del tipo di interesse fatto valere con le actiones de dolo malo e in factum in relazione ai nova negotia rimasti inadempiuti).
Id prodotto:
60829
Handle IRIS:
11562/353456
depositato il:
9 novembre 2012
ultima modifica:
28 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Pelloso, Carlo, ‘DO UT DES’ E ‘DO UT FACIAS’. ARCHETIPI LABEONIANI E TUTELE ACONTRATTUALI NELLA GIURISPRUDENZA ROMANA TRA PRIMO E SECONDO SECOLO D.C. SCAMBIO E GRATUITA'. CONFINI E CONTENUTI DELL'AREA CONTRATTUALELUIGI GAROFALOCedam2011pp. 89-173

Consulta la scheda completa presente nel repository istituzionale della Ricerca di Ateneo IRIS

<<indietro

Attività

Strutture

Condividi