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I sistemi elettorali delle Camere dopo le sentenze della Corte costituzionale (n. 1/2014 e n. 35/2017) e la legge n. 165/2017  (2017)

Autori:
Ferri, Giampietro
Titolo:
I sistemi elettorali delle Camere dopo le sentenze della Corte costituzionale (n. 1/2014 e n. 35/2017) e la legge n. 165/2017
Anno:
2017
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Referee:
Nome rivista:
OSSERVATORIO SULLE FONTI
ISSN Rivista:
2038-5633
Numero o Fascicolo:
3
Intervallo pagine:
1-42
Parole chiave:
Parlamento italiano, sistemi elettorali delle Camere, sentenze della Corte costituzionale n. 1 del 2014 e n. 35 del 2017, legge n. 165 del 2017
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio è uno studio sui sistemi elettorali delle Camere, svolto soprattutto attraverso l’esame della giurisprudenza della Corte costituzionale. Nella parte introduttiva vengono illustrate le scelte dei Costituenti in materia elettorale e le posizioni della dottrina e della giurisprudenza circa il rapporto tra Costituzione e sistemi elettorali. Il saggio prosegue con una sintetica illustrazione delle leggi n. 276 e 277/1993, che hanno modificato i sistemi elettorali delle Camere in senso maggioritario, accompagnando il passaggio dalla prima alla seconda fase dell'esperienza repubblicana. Il saggio analizza, poi, la sentenza n. 1/2014 della Corte costituzionale, che ha dichiarato costituzionalmente illegittimi i sistemi elettorali della Camera e del Senato disciplinati dalla legge n. 270/2005 nella parte concernente i premi di maggioranza e le liste bloccate. Il saggio esamina successivamente la legge n. 52/2015, che ha cambiato il sistema elettorale della Camera, e la sentenza della Corte costituzionale n. 35/2017 che l’ha dichiarata costituzionalmente illegittima nella parte in cui prevedeva un secondo turno eventuale di ballottaggio tra le due liste più votate. La parte finale del saggio è dedicata alla nuova legge elettorale n. 165/2017, che prevede un sistema misto (prevalentemente proporzionale). Qui si evidenzia che la legge ha il pregio di ‘armonizzare’ i sistemi elettorali delle due Camere, ma presenta aspetti critici, il più rilevante dei quali è rappresentato dal fatto che l’elettore dispone di un solo voto e, quindi, non può differenziare il voto tra le due componenti del sistema elettorale (maggioritario e proporzionale).
Id prodotto:
100015
Handle IRIS:
11562/972093
ultima modifica:
28 febbraio 2025
Citazione bibliografica:
Ferri, Giampietro, I sistemi elettorali delle Camere dopo le sentenze della Corte costituzionale (n. 1/2014 e n. 35/2017) e la legge n. 165/2017 «OSSERVATORIO SULLE FONTI» , n. 32017pp. 1-42

Consulta la scheda completa presente nel repository istituzionale della Ricerca di Ateneo IRIS

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