Gli obiettivi scientifici del progetto di ricerca sono:
1. Monitorare l'esistente sistema di “Welfare to work” nei territori considerati
2. Leggere il quadro che ne deriva alla luce dei modelli proposti da legislazione e dottrina
3. Favorire il confronto tra gli interventi adottati dai diversi enti coinvolti nel progetto e favorire l'eventuale loro coordinamento per rendere più efficace il sistema: innovazione di processo.
Si intende monitorare lo stato delle politiche passive e attive ed il Welfare orientato alla riattivazione occupazionale, nel territorio di alcuni Comuni, facendo emergere l'intreccio tra diverse forme di sostegno ed iniziative formative, poste a favore del lavoratore in periodi di crisi.
Si vuole cioè focalizzare le iniziative di vario genere messe in campo da diversi soggetti (Inps, Provincia Settore Lavoro, Comuni, enti bilaterali, parti sociali) nell'ambito delle comunità locali considerate, allo scopo di fronteggiare le situazioni di difficoltà dei lavoratori che perdono il lavoro, o ne vengono sospesi per tempi di varia durata (ammortizzatori sociali, prestazioni bilaterali, aspetti di Welfare comunale, contrattazione aziendale, politiche di attivazione).
Si analizzeranno i risultati del presente studio ed il quadro di “Workfare” che ne deriva, alla luce della normativa in vigore e delle proposte della dottrina.
Tale ricostruzione ci permetterà di comprendere come il territorio in questione abbia fronteggiato la situazione di emergenza e di particolare difficoltà provocata dall'innescarsi della crisi economica, e di come lo stesso realizzi quel sistema di integrazione tra politiche passive e politiche attive, più volte oggetto di attenzione legislativa nonché dottrinale.
Capire il raggio di azione, su diversi fronti, dei soggetti considerati e delle relative prestazioni fornite, permette di mettere in luce gli aspetti virtuosi del sistema locale nonché di suggerirci gli ambiti di possibile intervento, coordinamento e di progettazione futura.
