Il dipartimento presenta la nuova collana "Ius in fabula. Collana di studi su Diritto e Arti" e il volume “Rifrazioni anomale dell'idea di giustizia”

Il dipartimento presenta la nuova collana
Il dipartimento di Scienze giuridiche presenta la nuova collana "Ius in fabula. Collana di studi su Diritto e Arti", diretta dal prof. Giovanni Rossi, e il volume “Rifrazioni anomale dell'idea di giustizia”, a cura di Giovanni Rossi, Daniele Velo Dalbrenta e Cecilia Pedrazza Gorlero.


"Ius in fabula. Collana di studi su Diritto e Arti", diretta dal prof. Giovanni Rossi

LA COLLANA
Ogni nuova proposta scientifica vuole perseguire un fine che la distingua e che ne rimanga tratto identitario in un già ricco contesto editoriale. La presente collana scaturisce dall’attività dell’Associazione «Ius in fabula», costituita a Verona, nel 2016, con l’obiettivo di promuovere l’approfondimento degli studi di «Law and Humanities» e di favorire la collaborazione scientifica, in tale settore, fra studiosi italiani e stranieri, promuovendo il confronto e l’incontro di visioni, saperi e specializzazioni diversi, nella convinzione che i punti di contatto tra le due dimensioni – giuridica e artistica – siano numerosi e densi di significato e che la loro valorizzazione permetta di cogliere elementi della realtà altrimenti trascurati. La collana è articolata in due sezioni: «Monografie» e «Raccolte». La sezione «Monografie» è dedicata a ricerche che intendono porre in evidenza, nella diacronia dell’esperienza storica, l’essenzialità del momento giuridico in rapporto alla formazione e allo sviluppo dell’organizzazione sociale e alla sua migliore conoscenza, in rapporto dialettico con le forme di espressione letteraria ed artistica. La sezione «Raccolte» è destinata anzitutto agli studi consegnati ai convegni tematici promossi annualmente dall’Associazione e diretti a favorire il consolidarsi del legame fra diritto e saperi ‘altri’, sollecitando gli studiosi coinvolti nella progettualità dell’Associazione al perseguimento di progetti scientifici miranti all’integrazione delle diverse competenze disciplinari. Direttore scientifico: Giovanni Rossi (Università di Verona). Comitato di direzione: Giovanni Rossi (Università di Verona), Daniele Velo Dalbrenta (Università di Verona), Cecilia Pedrazza Gorlero (Università di Verona). Comitato scientifico: Marco Cavina (Università di Bologna), Ettore Dezza (Università di Pavia), Paolo Heritier (Università di Torino), Bruno Méniel (Université de Nantes), Maria Paola Mittica (Università di Urbino Carlo Bo), Eugenio Ripepe (Università di Pisa), Raffaele Ruggiero (Aix-Marseille Université, CAER, Aix-en-Provence), Alberto Maria Tedoldi (Università di Verona).


“Rifrazioni anomale dell'idea di giustizia” a cura di Giovanni Rossi, Daniele Velo Dalbrenta e Cecilia Pedrazza Gorlero

IL VOLUME
Veneranda e terribile quant’altre mai, l’idea di giustizia viene perlopiù trascurata, nelle sue implicazioni teoriche non meno che in quelle pratiche, proprio da coloro che pure dovrebbero farsene carico – per così dire – ex professo: i giuristi. Al contrario, questa stessa idea sembra aver sempre destato un grande interesse nelle lettere e nelle arti, che ce la riconsegnano in poliedriche narrazioni ed immagini divenute sovente archetipiche nell’ambito della stessa cultura giuridica. Forti di tale consapevolezza, e delle basilari acquisizioni ormai consolidatesi negli studi di Law & Literature, gli autori dei contributi raccolti nel presente volume si sono nello specifico cimentati con l’invincibile ambiguità di fondo che l’idea di giustizia, (ri)vissuta nelle forme della finzione artistica, può rivelare – o forse, di fatto, comunque rivela – al contatto con l’esperienza.

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