Scienze giuridiche è dipartimento di eccellenza: l'editoriale di Donata Gottardi

Scienze giuridiche è dipartimento di eccellenza: l'editoriale di Donata Gottardi
Siamo dipartimento di eccellenza. Abbiamo ottenuto il finanziamento ministeriale. Il riconoscimento dell'eccellenza al dipartimento di Scienze giuridiche corona un processo iniziato da tempo e sarà la spinta per rafforzare ulteriormente gli obiettivi strategici nella ricerca e nella didattica.
 
Con il finanziamento quinquennale del piano presentato, il dipartimento potrà proiettare gli studi giuridici veronesi in una dimensione di confronto strutturale e di conoscenza aperta alle altre discipline, con una ricerca impegnata su temi di frontiera e orientata a produrre risultati utili per la società e il mondo delle imprese e delle professioni, nella prospettiva di Industria 4.0, innovando strumenti e metodi.
 
Le parole chiave del piano sono: diritto, cambiamenti, tecnologie. In altri termini, vogliamo occuparci delle sfide della ricerca giuridica nel prossimo futuro, con la convinzione e l'ambizione che il diritto, anziché arretrare e subire, ne diventi protagonista. Il diritto è condizionato dai cambiamenti che stiamo vivendo, ma proprio per questo è chiamato a disciplinarli e a porsi quale strumento di interpretazione e di loro gestione efficace. Il diritto, quindi, come strumento di governo dei fenomeni.
 
Vogliamo affrontare i cambiamenti nei processi decisionali, quelli culturali e socio-economici, le migrazioni, le tecnologie, tutti temi fortemente interconnessi e da indagare in dialogo e confronto con gli altri saperi. Solo così possiamo occuparci di crisi strutturali economico-finanziarie e di transizione verso un'economia post-crisi caratterizzata dal dilagare delle nuove tecnologie; delle contrapposte spinte alla globalizzazione, alla localizzazione o de-globalizzazione; delle oscillazioni nel contesto europeo tra la ricerca di nuove forme di integrazione dei mercati e il riemergere di tendenze centrifughe; dei flussi migratori e le dinamiche demografiche; dei cambiamenti climatici e ambientali; del diffondersi di nuove forme di produzione e consumo ecosostenibili, in vari settori tra cui quello alimentare; delle nuove forme di impresa e di organizzazione delle attività economiche; delle cosiddette creative industries, tra cui la moda.
 
Punti qualificanti del piano, oltre ai temi di ricerca, riguardano la scelta di dotarsi di un Centro sperimentale e di un Laboratorio di didattica innovativa, che saranno il motore e il filtro delle attività. In questo modo, tematiche così ampie vengono ricondotte a fattor comune. In questo modo, ogni componente del dipartimento può partecipare al progetto. In questo modo, il piano sarà occasione di sviluppo interno ed esterno, in collaborazione con altri centri e dipartimenti. In questo modo, alla didattica tradizionale si affiancherà la didattica innovativa e la trasmissione delle conoscenze si rivolgerà anche a tutti i soggetti interessati del territorio ai vari livelli.


Donata Gottardi
Direttore del dipartimento di Scienze giuridiche

(triennio accademico 2015/16 - 2017/18)
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