The course is aimed to provide students:
- the ability to find the legal sources of the general part of criminal law and to compare them with the constitutional principles, with special attention to the hierarchical relationships between the national legal sources and the European Law;
- the ability to analyze, understand and compare the legal norms and the conceptual categories and principles of the criminal law (legal good, act requirement, the wrongful result, rules of causation, mens rea, intention, negligence, attempt, complicity)
- the ability to solve and deal with concrete problems concerning the main subjects of the criminal law both in written and oral form; the ability to use a specific and appropriate juridical language and to adopt the correcting methods of reasoning and argumentation; the ability to autonomously express opinions and verify their effects on the legal practice.
The course will be divided into the following parts:
1st Part: The evolution and the general characteristics of the criminal law
• The basis and limits of the punitive power of the State
• Comparison between the basic characteristics of the 1889 Italian Penal Code (so-called “Zanardelli Code”) and the 1930 Italian Penal Code (so-called “Rocco Code”)
• The influence of the Constitution of 1947 as well as the Constitutional Court case-law on the criminal justice system
2nd Part: The criminal legislation in a multilevel legal system
• Sources of criminal law
• The fundamental principle of legality (lex certa and lex scripta principles, non-retroactivity principle)
• The influence of the International and European Law on the Italian criminal law
3rd Part: The structure and the objective elements of the criminal offence
• The concept and function of the legal good (“bene giuridico”; “Rechtsgut”)
• The notion of “actus reus” (“fatto tipico”; “Tatbestand”)
• The active or omissive conduct
• The wrongful result and the rules of causation
4thPart: The unlawfulness of the act (“cause di giustificazione”; Rechtswidrigkeit”)
• Justification and excuse
5th Part: Subjective elements of the criminal offence (“mens rea”): culpability principle (“principio di colpevolezza”; “Schuldprinzip”)
• Intention (“dolo”)
• Negligence (“colpa”, “Fahrlässigkeit”)
• Preterintention and strict liability
• Ignorance and mistake of law
6th Part: The different forms and manifestations of the criminal offence
• The attempt
• Complicity and joint criminal enterprise
• Circumstances of the criminal offence
• Concurrence of offences
7th Part: The consequences of the criminal offence
• The “binary system” of criminal penalties and security measures
• The function and the general purposes of the criminal penalty
• The accessory penalties and the causes of extinction of the crime
TEACHING METHODS
Language of teaching for this course is Italian. All literature and auxiliary materials are also in Italian.
For students attending classes, the course will be mainly based on lectures and slides concerning the basis and fundamental categories of the Italian Criminal Law. Workshops or seminars about specific topics or case studies could be organized during the course. The online registration to the University e-learning platform will provide students with a source of reference, bibliography, scientific papers and selected case-law.
The professors will provide support to students non-attending classes during the office hours (see the Law Department webpage). They may also register to the University e-learning platform and have access to a source of reference, bibliography, scientific papers and selected case-law.
Author | Title | Publisher | Year | ISBN | Note |
Francesco Palazzo | Corso di diritto penale (Edizione 7) | Giappichelli | 2018 | ||
MATERIALE DIDATTICO | PROGRAMMA COMPLETO CON RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ULTERIORI | 2019 | DIRITTO PENALE (SSG) IUS-17 (a.a. 2019-2020) (36 ore – 6 crediti) Prof. Lorenzo Picotti (coordinatore) - 4 crediti Dr. Ivan Salvadori - 2 crediti OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento di Diritto penale ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti la capacità di analisi, comprensione e comparazione delle norme giuridiche, dei concetti essenziali e dei principi fondamentali del diritto penale. Esso è volto altresì a fornire le abilità necessarie per impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche attinenti alle principali tematiche del diritto penale, per formulare giudizi autonomi sulle problematiche connesse con l’imputazione della responsabilità penale, nonché per utilizzare un lessico disciplinare appropriato e specifico. Nello specifico, i risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: Per quanto riguarda le CONOSCENZE: 1. Conoscere e comprendere i principi costituzionali ed i diritti fondamentali anche di fonte sovranazionale che configurano il volto attuale del sistema penale 2. Conoscere e comprendere le categorie e gli istituti fondamentali della “parte generale” del diritto penale 3. Comprendere e analizzare criticamente gli elementi costitutivi del reato (fatto tipico, antigiuridicità e colpevolezza) e le sue forme di manifestazione (in specie tentativo e concorso di persone) 4. Comprendere e analizzare criticamente le funzioni e la disciplina delle sanzioni penali (pene principali ed accessorie, misure di sicurezza) Per quanto riguarda le ABILITÀ: 1. Capacità di reperire le fonti normative, giurisprudenziali e dottrinali concernenti la “parte generale” del diritto penale 2. Capacità di risolvere casi concreti utilizzando una corretta metodologia giuridica e gli strumenti e le conoscenze acquisite durante il corso 3. Capacità di collegare in forma sistematica, ragionata e argomentata le conoscenze acquisite 4. Autonomia di giudizio nell’analizzare le fonti normative e giurisprudenziali nazionali e sovranazionali e nel cogliere la loro ricaduta nell’interpretazione della teoria del reato PROGRAMMA Il corso si snoderà nelle seguenti parti: 1° Parte: Evoluzione e caratteri generali del diritto penale • Fondamenti e limiti del potere punitivo dello Stato • Confronto tra le caratteristiche essenziali del codice penale del Regno d’Italia del 1889 (c.d. codice Zanardelli) e quelle del c.d. codice Rocco del 1930 • L’impatto della Costituzione del 1947 e le più importanti sentenze della Corte Costituzionale sulla parte generale del codice penale, i progetti di riforma e le novelle al codice penale 2° Parte: La legge penale nel sistema multilivello delle fonti • Le fonti del diritto penale • Il principio di legalità (riserva di legge, tassatività ed irretroattività) • Incidenza del diritto sovranazionale, ed in particolare dell’Unione europea, sul diritto penale italiano 3° Parte: La tipicità: struttura generale del reato e suoi elementi costitutivi • Il bene giuridico: concetto e funzioni • La nozione di “fatto tipico” • La condotta (attiva od omissiva) • L’evento del reato ed il rapporto di causalità 4° Parte: L’antigiuridicità • Le cause di giustificazione 5° Parte: La colpevolezza • Il dolo • La colpa • L’errore • La preterintenzione e la responsabilità oggettiva • Le scusanti e l’ignoranza sulla legge penale 6° Parte: Le forme di manifestazione del reato • Il tentativo • Il concorso di persone nel reato • Il concorso di reati • Il sistema delle circostanze (aggravanti e attenuanti) 7° Parte: Le conseguenze del reato • Il sistema binario delle pene e delle misure di sicurezza • Il fine della pena • Le pene principali e le pene accessorie MODALITÀ DIDATTICHE Per gli studenti frequentanti il corso si baserà sulle lezioni frontali, in cui verranno utilizzate diapositive (slides), nonché eventuali materiali giurisprudenziali, messi poi a disposizione sulla piattaforma e-learning. Sono altresì previste, per i soli frequentanti, esercitazioni su singoli argomenti, condotte dai docenti o eventualmente anche dai collaboratori dell’insegnamento, dirette ad approfondire temi particolarmente significativi del corso. Gli studenti possono procedere, previo accordo con i docenti, alla redazione di brevi elaborati scritti (tesine), valutabili ai fini dell’esame e sostitutivi delle corrispondenti parti del programma. Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi del supporto dei docenti del corso per i necessari aggiornamenti sulle tematiche oggetto del corso. TESTI DI RIFERIMENTO Il testo di riferimento per la preparazione dell’esame, disponibile anche presso la biblioteca del Dipartimento di Scienze Giuridiche, è il seguente: PALAZZO F., Corso di diritto penale, 7 ^ ed., Giappichelli, Torino 2018 È consentito l’uso motivato di altri manuali previo colloquio con il docente coordinatore. Oltre al citato testo di riferimento, gli studenti potranno avvalersi delle seguenti ulteriori indicazioni bibliografiche per approfondire specifiche tematiche oggetto del corso: PULITANÒ D., Diritto penale, Parte generale, 8^ ed., Giappichelli, Torino, 2019 CADOPPI A., VENEZIANI P., Elementi di diritto penale, Parte generale, 7^ ed., Cedam, Assago, 2018 MARINUCCI G., DOLCINI E., Manuale di Diritto penale, Parte generale, 6^ ed., Giuffrè, Milano, 2017 MANTOVANI F., Diritto penale, Parte generale, 10^ ed., Wolters Kluwer, Assago, 2018 MATERIALI DIDATTICI: I materiali didattici, le slides delle lezioni, le indicazioni bibliografiche, ed i contributi dottrinali e giurisprudenziali utilizzati dai docenti durante il corso saranno accessibili, previa registrazione, sulla piattaforma e-learning di Ateneo. Si raccomanda in ogni caso di consultare costantemente, sia lezione che nello studio individuale, il codice penale, nella edizione più recente disponibile, vista la molteplicità di riforme. MODALITÀ DI ESAME L’esame finale si svolge in forma orale. Sono possibili prove intermedie, in modalità da stabilire. Gli studenti frequentanti che vogliano approfondire singole tematiche da concordare con i docenti durante il corso o nelle eventuali esercitazioni, potranno presentare brevi tesine in sostituzione – previa loro approvazione - di singole parti del programma. Gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus sono pregati di contattare i docenti all’inizio del corso, o comunque prima dell’esame finale, per concordare il programma e le modalità d’esame. La prova orale consiste in un colloquio teso a verificare: • Il livello di raggiungimento e acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte in precedenza nella sezione “Obiettivi formativi” • La capacità critica e valutativa degli istituti oggetto di studio • La proprietà di linguaggio anche giuridico specialistico • L’abilità di collegare in forma sistematica, ragionata e trasversale le conoscenze acquisite • La capacità analitica e argomentativa e l’autonomia di giudizio, anche nella risoluzione di casi pratici La valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). L’eventuale lode è conferita per la comprovata eccellenza della preparazione e della proprietà di linguaggio, per la capacità di analisi critica e di applicare le conoscenze acquisite anche nella risoluzione di casi concreti. Il voto minimo per superare l’esame corrisponde a 18/30. |
The final exam consists of an oral examination. Intermediate tests are possible, according to procedures to be established.
The final exam aims at verifying:
• the level of achievement of the learning outcomes previously identified
• the linguistic accuracy
• the argumentative, reasoning and problem-solving skills
• the ability to connect systematically the knowledge achieved
Students attending classes have the possibility to write a short paper on specific topics of the program, upon agreement with the professors. The paper will be discussed during the oral examination and will constitute part of the program.
Students not-attending classes and ERASMUS students are kindly requested to contact the Professors at the beginning of the course, in order to agree on the exam’s program and the parts of reference books to study.
Grades are awarded on a scale from 18 to 30, where 30 is the highest grade and 18 is the lowest grade to pass the exam. In case of an excellent knowledge, a high level of linguistic accuracy and an argumentative, reasoning and problem-solving capacity the candidate may earn the highest grade with “cum laude” honor.
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