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Cybercrime e nuove forme di aggressione al patrimonio. Un’indagine in prospettiva europea e comparata  (2023)

Authors:
Crescioli, Chiara
Title:
Cybercrime e nuove forme di aggressione al patrimonio. Un’indagine in prospettiva europea e comparata
Year:
2023
Type of item:
Doctoral Thesis
Language:
Italiano
Keyword:
cybercrime, patrimonio, frode informatica
Abstract (italian):
Negli ultimi anni si è assistito ad una rapida evoluzione degli attacchi cibernetici contro il patrimonio e, più in generale, le infrastrutture critiche. I c.d. cyber-attacchi garantiscono ai criminali informatici ed in specie ad organizzazioni criminali la possibilità di conseguire lauti guadagni a fronte di limitate probabilità di incorrere in sanzioni penali, potendo contare sulla scarsa attenzione e sull’impreparazione delle vittime e potendo celare la loro vera identità dietro l’anonimato, che, almeno in parte, connota ancora il cyberspace o operando indisturbati da Paesi esteri. Il modus operandi dei criminali informatici che agiscono per fini di profitto è ormai consolidato: in primo luogo si tratta di impossessarsi delle credenziali di autenticazione (login, password, ecc.) per accedere abusivamente al sistema informatico della potenziale vittima. In tal senso, vengono offesi (o messi in pericolo), non solo beni giuridici di natura patrimoniale, ma anche nuovi interessi giuridici meritevoli e bisognosi di tutela, quali la riservatezza informatica, la sicurezza informatica, l’integrità di dati e sistemi nonché l’identità digitale. La presente tesi, che consta di sei capitoli, muove da una indagine empirico-criminologica sulle nuove forme di aggressione al patrimonio commesse mediante le nuove tecnologie (cap. I). L’obiettivo della ricerca consiste nell’individuare sul piano giuridico-penale le tecniche di tutela del patrimonio adottate dal nostro legislatore (cap. II, III e IV) e confrontarle con quelle di alcuni ordinamenti che sono oggi all’avanguardia nella protezione degli interessi patrimoniali contro le minacce provenienti dal web. Particolare attenzione sarà rivolta, in tal senso, agli ordinamenti penali spagnolo e tedesco (cap. V). L’indagine comparata consentirà di far emergere, da un lato, le tecniche adottate dai legislatori dei menzionati Paesi per dare attuazione agli obblighi di incriminazione europea in subjecta materia e, dall’altro, per far emergere gli “idealtipi” dei reati tradizionali, informatici e cibernetici posti a tutela del patrimonio. Il metodo comparato consentirà altresì di individuare i principali problemi politico-criminali e dogmatici connessi a questo peculiare settore del diritto penale ed in specie alle norme incriminatrici che puniscono anche meri atti preparatori alla commissione di più gravi reati contro il patrimonio. In primo luogo, si provvederà a descrivere il substrato empirico-criminologico sotteso alle nuove cyber-minacce nei confronti del patrimonio, concentrando in particolare l’attenzione sulle tipologie dei comportamenti fraudolenti online, quali le advance fee fraud e gli “schemi Ponzi”, sulle condotte fraudolente aventi ad oggetto i mezzi di pagamento, l’utilizzo di ransomware e l’impiego di criptomonete per fini di riciclaggio (cap. I). Si verificherà, quindi, anche alla luce degli interessanti dati relativi alla c.d. cifra oscura, se le norme incriminatrici previste nel nostro ordinamento a tutela del patrimonio, siano adeguate a prevenire e contrastare i nuovi fenomeni criminosi commessi mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie e l’IA. Particolare attenzione verrà dedicata, in tal senso, al c.d. Cybercrime-as-a-service, vale a dire alla messa a disposizione (sul web ed in specie sul dark web), da parte di gruppi criminali, di skills, risorse umane e tools (malware, ransomware, credenziali, ecc.) che consentono a soggetti meno esperti di conseguire illecitamente profitti online o, comunque, di commettere attività illecite. Successivamente si confronteranno le tecniche di incriminazione adottate nel nostro ordinamento con le raccomandazioni e prescrizione di fonte europea e sovranazionale e con le tecniche legislative adottate in specie in Spagna ed in Germania. Infine, va evidenziato che la dimensione transnazionale del cybercrime pone nuove sfide sia per i legis
Product ID:
135051
Handle IRIS:
11562/1103186
Last Modified:
August 31, 2023
Bibliographic citation:
Crescioli, Chiara, Cybercrime e nuove forme di aggressione al patrimonio. Un’indagine in prospettiva europea e comparata

Consulta la scheda completa presente nel repository istituzionale della Ricerca di Ateneo IRIS

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